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giovedì 17 novembre 2011

Team building e videogiochi

Questo video mostra le possibilità future di Kinect che vanno oltre il previsto, in cose veramente sorprendenti, ma non così distanti da una realtà prossima.

 

Recentemente la Microsoft ha lavorato con la BBC per creare 'Maestro' - una installazione interattiva che ha permesso ai bambini di condurre la famosa BBC Philharmonic Orchestra. Video
 
Questo invece è il futuro di Kinect Virtual Drumming inventato da Vincent John Vincent


 
Nel nostro piccolo, dopo aver usato per anni la Wii Nintendo all’interno di giochi di ruolo formativi ed esperienziali, i creativi del nostro lab stanno lavorando proprio ad alcune applicazioni di Kinect per inserirle nei nostri team building 2.0

Vuoi giocare con noi di TeamBuilding 2.0? Realizziamo insieme il progetto motivazionale per la tua azienda  Contattaci

lunedì 14 novembre 2011

Ri-spiegare il gruppo con il team building

Tutti noi, ogni giorno, facciamo parte di diversi Team di Lavoro: gruppi di progetto, gruppi per funzione aziendale, gruppi per zona commerciale, ecc...

Molto spesso siamo accomunati ad altri colleghi verso cui sentiamo poco legame o affinità, e talvolta comprendiamo addirittura poco lo scopo del gruppo stesso: obiettivi, risorse e strumenti.

Da questo ne deriva una sfiducia nel valutare complessivamente il team working e l'utilità della produzione in gruppo di risultati, che in fondo potrebbero essere raggiunti anche con il lavoro di uno solo.

Questo è un atteggiamento molto naturale, ma al tempo stesso pericoloso per le aziende stesse, che hanno la necessità di basare sul lavoro di gruppo la realizzazione di task, altrimenti difficilmente raggiungibili. Spiegare in modo chiaro che il lavoro in team è una dinamica molto importante e profittevole per tutti, diventa il fattore chiave di successo fondamentale.

La consulenza di una società di team building, che affianchi l’azienda in questo delicato compito, è lo strumento migliore per tornare a generare fiducia nell'esperienza del gruppo, come risorsa per essere maggiormente creativi, efficienti e per rendere più stimolante il lavoro stesso.


Nella fase iniziale (de-costruttiva), il programma di team building deve far emergere le obiezioni di partenza. I partecipanti arriveranno convinti che nel loro gruppo

· Uno o più membri non "facciano la loro parte" o si sottraggano completamente dai loro compiti

· Una persona tende a dominare e a rendere subordinato il lavoro di tutti gli altri

· Ci siano scarse capacità di ascolto e poca volontà di capire gli altri

Nella fase di sviluppo del progetto (ri-costruttiva) il team building deve riportare la fiducia nel lavoro di gruppo attraverso una serie di attività tra il formativo e il ludico che servano a comunicare e a far condividere le risposte a queste domande:

· Perché è stato costruita la squadra?

· Quali sono gli scopi del team di lavoro?

· Come far convivere e rendere utili i diversi punti di vista presenti nel gruppo

· Chi e in che misura deve guidare il team

· Cooperazione o competizione con altri gruppi di lavoro, quali atteggiamenti e strategie adottare

Questo per noi di teambuilding2.0 significa fare team building.
Contattaci

Productivity Future Vision

Microsoft ci fa vedere come in un futuro, neanche troppo lontano, creeremo e condivideremo contenuti, lavoreremo e interagiremo con gli altri aiutati da una tecnologia sempre più efficace presente in ogni nostra azione quotidiana.
Le interfacce digitali che dialogano con noi e con l’ambiente che ci circonda, daranno vita a una rete informativa dinamica e funzionale.


Questo video è una testimonianza di come la creatività e l’innovazione dei ricercatori guarda avanti, cercando di capire quali tecnologie ci aiuteranno in futuro a essere più produttivi con il minimo sforzo, a lavorare in team con meno problemi organizzativi, a spostarci nello spazio in maniera più efficiente, ottimizzando il nostro tempo e i nostri desideri. La tecnologia al servizio di una vita più sostenibile.

Se vuoi progettare con noi un Team Building tecnologico per la tua azienda,  contattaci usando questo link: La compilazione del Modulo ci aiuterà a comprendere meglio la tua esigenza e a farci trovare pronti quando ti ricontatteremo!

mercoledì 9 novembre 2011

Advergame - THE HEIST AT PAUSE

Vi vogliamo segnalare questo bel advergame, con un trailer divertente.
Da domani, potrete andare in questo negozio di elettronica in Svezia e "rubare", con l'aiuto di un partner dietro un computer, risolvendo gli enigmi (ad esempio per scoprire il codice di allarme).
Indovinateli tutti e uscirete dal negozio con prodotti "rubati".


Questo è un altro splendido esempio di come la tecnologia e i nuovi media possano rendere attività motivazionali e incentive più adrenalinici e memorabili.
Nel recente passato abbiamo già condiviso altri post sui vantaggi di attività di team building e incentive supportati dalla tecnologia:

Vuoi giocare con noi di Team building 2.0? Contattaci 

martedì 8 novembre 2011

...ancora nuove tecnologie applicate al Team Building 2.0

La metafora del volo e' molto bella, evocativa e declinabile su molte esigenze aziendali.
L'immagine dell'aereo supersofisticato, senza pilota, sicuro e preciso nei suoi compiti, una immagine potente
....ma il fattore umano che gestisca il volo non e' mail da trascurare.
Di cosa stiamo parlando?
Della possibilità di organizzare team building 2.0 usando dispositivi altamente innovativi, comandati a distanza da iPad, iPod touch, iPhone o Smartphone Android, dotati di videocamera per riprese in volo, personalizzabili e dal design innovativo. Stiamo parlando degli AR.Drone di Parrot, dispositivi in grado di volare, comandati a distanza, per percorrere percorsi personalizzabili, sia indoor che outdoor.
Volete vedere di cosa parliamo?



Il team building può essere progettato con la massima libertà dando ai partecipanti la possibilità di sfide mozzafiato, o di giochi cooperativi.
Dando spazio alla creatività con il modulo di personalizzazione grafica dei dispositivi, o comandandoli per ottenere dei filmati a scopo illustrativo o motivazionale.
Inoltre, è possibile far volare gli AR.Drone all’interno di scenari realizzati con la tecnologia della realtà aumentata.
E' chiaro che in questo tipo di team building, e' tutto da inventare....gli AR.Drone sono noleggiabili o acquistabili e utilizzabili in modo immediato.

Vuoi giocare con noi di TeamBuilding 2.0? Realizziamo insieme il progetto motivazionale per la tua azienda con AR.Drone. Contattaci

venerdì 4 novembre 2011

La fine del business come lo conosciamo


I nuovi media, i social media, la tecnologia mobile e altre tecnologie emergenti hanno cambiato radicalmente  il modo di fare business.
Siamo ad un punto in cui gli strumenti di comunicazione,  più rapidi e potenti, hanno dato vita a un nuovo tipo di consumatore che è cambiato, è diventato un “consumattore” più cosciente e consapevole, condivide e chiede sulla rete informazioni su prodotti e servizi e ha un riscontro praticamente immediato. Le aziende devono adeguare i propri modelli di business per avere successo, e abbracciare il cambiamento senza perdere tempo.
Lavorare nel marketing e nelle pubbliche relazioni sui social media porta le aziende alla costruzione di una comunità on line. Ma il valore reale è cambiare ed evolversi nel marketing, se si vuole avere successo.

Sulla scia del grande-successo di "Engage", Brian Solis afferma che il suo nuovo libro “The End of Business as Usual” questa volta non vuole essere sui social media, esamina invece come la necessità di cambiare le abitudini commerciali va oltre la  semplice connessione ai propri clienti sui social network.

"Il libro analizza come le aziende leader stanno trovando il successo con clienti a cui sono connesse." afferma Solis in una recente intervista "Il risultato finale è l’adattarsi delle imprese a costruire relazioni diverse con i clienti, impostantandole in modo più attento e consapevole."

Con i social media non ci sono più scuse, ogni post, blog o aggiornamento è l'occasione per approfondire i rapporti con i clienti che sono interessati ai prodotti o ai servizi di una società.
Ormai è importante instaurare con loro un rapporto trasparente e sincero di disponibilità e di fiducia. Come è vitale monitorare attentamente i semplici meccanismi dei “mi piace” Facebook, i “follower” di Twitter, gli iscritti al canale YouTube e altri parametri più profondi per integrare questo feedback immediato alla comunicazione del brand, in modo da anticipare le esigenze dei clienti.




mercoledì 2 novembre 2011

Team building per comunicare meglio .....anche con il web 2.0

Al termine di un team building tradizionale, ci capita a volte di sentir dire dai partecipanti: < la giornata di oggi e' stata divertente e utile, peccato però che in azienda collaborare non è così facile perché non siamo mai tutti insieme faccia a faccia, ma in tante sedi diverse! Comunicare è molto più difficile>

Questo aspetto in effetti è sempre più diffuso tra le aziende, anche in Italia, uffici commerciali separati tra loro, direzione e stabilimento produttivo in location differenti, ecc…
E allora l’esperienza derivata dall’aver organizzato tanti team building per aziende con questo problema da risolvere, ci ha fatto pensare alla progettazione di attività che prevedano il coinvolgimento dei gruppi e la simulazione di giochi che rispecchino le modalità di interazione e di comunicazione solitamente usate in azienda.

Telefono, E-mail, ma anche Skype e MSMessanger, Facebook e Twitter diventano parte integrante del Team building, piattaforme di scambio e condivisione che il formatore che progetta il team building deve saper sfruttare e includere nella dinamica del gioco.

Mezzi di uso comune, sono troppo spesso sottovalutati come fonte di difficoltà nella comunicazione perché la comunicazione scritta, su media così veloci, non consente l'approfondimento, non trasmette la parte emotiva della comunicazione stessa e può generare incomprensioni attraverso ironie e battute poco comprensibili.

Il team building 2.0 sa creare programmi motivazionali e di incentivazione, in cui questi mezzi di comunicazione siano usati per i loro aspetti positivi, allo scopo di imparare ad usarli meglio, perché siano davvero collaborativi e non di ostacolo alla comunicazione e alla collaborazione.

Skype diventa dunque il mezzo con cui il formatore interagisce con i partecipanti, anche da remoto, facebook il deposito di contributi in immagini e opinioni che portino al lavoro di squadra con cui svolgere una missione, Picasa e flickr il modo per realizzare album fotografici per un Safari Fotografico, FourSquare la mappa in cui veder muovere il lavoro di squadra sul territorio.

Vi abbiamo incuriosito? Scriveteci per chiedere un progetto di team building 2.0 per la vostra azienda